Al fine di contrastare l'evasione fiscale proveniente dagli Stati Uniti, l'Internal Revenue Service statunitense (l'"IRS") ha introdotto nel 2001 il regime Qualified Intermediary ("QI"). Questo comprende le norme che disciplinano la tassazione e la rendicontazione dei redditi statunitensi percepiti da qualsiasi persona per mezzo di un intermediario finanziario non statunitense che agisce in qualità di QI, come ad esempio una banca, un broker o un gestore patrimoniale.
Lo scopo dell'accordo QI concluso dal QI con l'IRS è quello di individuare i soggetti che investono in titoli statunitensi attraverso intermediari stranieri, garantire la corretta applicazione delle convenzioni contro le doppie imposizioni stipulate con gli Stati Uniti, in particolare per quanto riguarda l'aliquota di imposta alla fonte applicabile. In questo contesto, i QI sono tenuti ad assumersi responsabilità relative all'identificazione della propria clientela, alla corretta applicazione delle aliquote di imposta alla fonte e alla rendicontazione annuale all'IRS.
Per saperne di più, consulta le FAQ qui di seguito. La presente comunicazione ha scopo puramente informativo e non deve essere interpretata come una consulenza di alcun tipo, tantomeno di natura fiscale. Può subire variazioni in qualsiasi momento, in particolare a seguito di un mutamento della legge o della prassi delle autorità competenti.
Per qualsiasi domanda sulla tua situazione fiscale generale o per ricevere consulenza in merito alle implicazioni previste dal regime QI, ti invitiamo a rivolgerti al/alla tuo/a consulente fiscale, dal momento che non forniamo consulenza alla nostra clientela in materia fiscale, né raccomandiamo consulenti fiscali esterni o ne forniamo i contatti (non esiste una hotline esterna). Per qualsiasi domanda sulle informazioni richieste ai fini del regime QI, il nostro Customer Care Center è a disposizione per assisterti.
Le risposte alle domande più frequenti sono disponibili qui.